VETRO BOROSILICATO TEMPERATO
È un vetro borosilicato temperato, di qualità superiore e con un'ottima resistenza agli urti meccanici.
Si adatta perfettamente alle temperature estreme, da -40° a + 300°, e resiste agli shock termici fino a 220°.
Tutti i prodotti in vetro borosilicato possono essere utilizzati senza timore dal forno al freezer e viceversa.
Essi rispondono a tutte le sfide culinarie, dalla preparazione al servizio, alla cottura, la conservazione e al riscaldamento.
La prova del fuoco
Il vetro borosilicato è costituito da sabbia pura (80%), carbonato di sodio (4%), allumina (2,5%) e boro (13%).
La miscela viene fusa in una fornace ad una temperatura di circa 1.500°C, dove assume l'aspetto di una lava trasparente e molto abbagliante, che può essere osservata solo attraverso uno schermo di protezione.
Sempre nel forno, il materiale viene "raffinato" per rimuovere le bolle di CO2 che rilascia durante la fusione.
Nascita del vetro borosilicato
Il chimico tedesco Otto Schott scopre che l'aggiunta di ossido di boro alla composizione del vetro lo rende altamente resistente agli shock termici.
La sua formula del vetro borosilicato è un immediato successo commerciale. W. C. Taylor, un chimico dell'azienda americana Corning, migliora la ricetta di Schott nel 1912 e ottiene un vetro ancora più "duro": il Nonex.
Il Nonex viene utilizzato per le lanterne di segnalamento ferroviario. I fiocchi di neve, che un tempo facevano scoppiare i bulbi caldi, ora scivolano sul vetro senza alterarlo.
1930
Il vetro borosilicato entra nel settore sanitario
Cannule, siringhe, ventose, sputacchiere, contagocce nasali...
Presto viene creata un'ampia gamma di prodotti igienici in vetro borosilicato, resistente all'acqua bollente, alle fiamme, all'alcool e agli agenti chimici.
1936
Il successo della gamma Biberon
Creato negli anni '20, il biberon in vetro borosilicato è una piccola rivoluzione: affidabile, sicuro, igienico, tutto ciò che serve per rassicurare le giovani mamme.
1948
Cucina elettrica
L'arrivo dell'elettricità in cucina rivoluziona la cottura.
I forni combinati a gas-elettrici o a carbone-elettrici iniziano a farsi vedere.
Le pirofile in vetro borosilicato sono presenti in tutte le case.
1985
Lancio della prima gamma di prodotti in vetro borosilicato per la conservazione in frezer.
2004 - 2010
Nuove varianti di vetro borosilicato
In questo periodo si verifica una piccola rivoluzione.
Si offre una gamma variegata anche per il piano cottura: padelle, pentole, wok e padelle sauté.
2010
Il cestello per cottura a vapore
Approvata dagli chef stellati, la cottura a vapore comincia ad attirare gli appassionati.
Sempre più forni offrono l'"opzione a vapore" per una cucina più sana e a basso contenuto di grassi che preserva i minerali, le vitamine e il colore degli alimenti.
Viene realizzato un cestello per cottura a vapore in vetro borosilicato a livello industriale.
2018
L'innovazione, sempre al centro della strategia
Sempre alla ricerca di nuove tendenze, si continua ad innovare per soddisfare le aspettative dei suoi consumatori e nel 2018 viene creato un prodotto unico e brevettato, ideale per il riscaldamento in microonde.